APERTO TUTTI I GIORNI

Marie Ange Mak Art & Peintre

artcafe300Voglio cantare la mia percezione degli animali perché li sento parte di me, li incontro, li osservo, mi parlano, li ascolto, mi emozionano, mi commuovono, … i colori mi aiutano ad esprimerli a raccontare i loro sentimenti, i loro stati d’animo, a cogliere l’unicità del loro istinto selvatico, mostrandone la personalità complessa ed irripetibile, voglio cantare la loro gioia e la loro inquietudine, alla loro, le ” correspondances” che si crea tra il loro sguardo nel mio e il mio sentire la vita del loro essere più selvatico e primordiale per poi rendergli la libertà sul candore immacolato della mia tela, nell’intento di trattenere una minuscola parte della loro essenza vitale…e allora divento un lupo solitario che corre nella notte,ululando la storia ancestrale del suo branco, mi perdo nell’incanto degli occhi di un cerbiatto,sorpreso nel bosco ad ascoltare il silenzio percettibile della neve che cade, catturo il manto dorato del cervo, illuminato dal calore di un tramonto autunnale, sento il ritmo del suo cuore perdersi nel lungo bramito d’amore, colgo la libertà del volo dell’aquila che sfiora l’infinito e accarezza l’asprezza selvaggia delle montagne, rende onore nel cammino maestoso dello stambecco all’ombra del Cervino, sento il suo passo fiero che sfida l’abisso nel domare la roccia, ascolto il canto della marmotta che risuona nella valle, contrastando il fragore della cascata…mi lascio ammaliare del carattere intelligente e curioso della volpe che mi scruta attraverso i rami degli abeti ammantati dalla coltre argentata dell’inverno… ammiro l’alba del camoscio arrampicatore esperto e coraggioso guerriero della montagna sferzato dal gelido vento del nord… mi lascio cullare dall’antico scampanare delle mucche che abitano i pascoli alti delle nostre montagne…
Marie Ange Maquignaz